Oggi, 24 gennaio, spegne 39 candeline una delle icone più amate degli anni Duemila: Mischa Barton. Indimenticabile per il suo ruolo di Marissa Cooper nella serie tv The O.C., l’attrice ha conquistato il cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo, diventando un simbolo di un’intera generazione. La sua carriera, iniziata da giovanissima, l’ha portata a recitare in numerosi film e serie tv, ma è stato proprio il ruolo di Marissa Cooper a consacrarla come star. The O.C. ha lanciato Mischa Barton nell’olimpo delle celebrità, ma la fama improvvisa e le pressioni del mondo dello spettacolo l’hanno messa a dura prova. Negli anni successivi, l’attrice ha dovuto affrontare diverse difficoltà, tra cui problemi legali e di salute mentale. Oggi vogliamo focalizzarci sulla sua carriera e svelare qualche curiosità sulla vita dell’attrice.

Una bambina prodigio di Hollywood
Nata a Londra nel 1986, Mischa Barton dimostra fin da piccola una spiccata passione per la recitazione. A soli 9 anni, la sua interpretazione in Slavs! accanto a Marisa Tomei la proietta sotto i riflettori, rivelando un talento precoce. Dopo un esordio cinematografico promettente con film come Lawn Dogs e Il sesto senso, l’attrice raggiunge la fama mondiale grazie al ruolo di Marissa Cooper in The O.C.. Il telefilm, che la vede protagonista dal 2003 al 2006, la consacra come icona teen e la rende uno dei volti più amati e discussi del momento. Prima di The O.C., la giovane attrice aveva già collezionato diverse esperienze sul grande schermo, lavorando con registi del calibro di Roger Michell in Notting Hill e M. Night Shyamalan. Negli anni successivi, continua a recitare in film e serie TV, alternando ruoli drammatici a commedie.
La sua esperienza in The O.C.
L’attrice, che ha interpretato l’iconico personaggio di Marissa Cooper, ha confessato di aver dovuto scegliere tra la serie e la sua carriera cinematografica. Tutti ricordano la straziante morte del suo personaggio. La decisione di farla morire, inizialmente presentata come una scelta creativa legata alla trama, si è rivelata una conseguenza di tensioni dietro le quinte e di un ambiente lavorativo sempre più stressante. L’attrice ha ammesso di non sentirsi supportata dal cast e dalla troupe, e di aver preferito lasciare lo show per perseguire altri obiettivi. Le sue dichiarazioni contraddicono in parte quelle del creatore della serie, Josh Schwartz, che aveva sottolineato l’aspetto creativo della decisione. Tuttavia, entrambi concordano sul fatto che le dinamiche interne al cast, complicatesi con l’arrivo di nuovi personaggi e l’aumento del carico di lavoro, abbiano influenzato significativamente la scelta di porre fine alla vita di Marissa Cooper. Nonostante le circostanze difficili, l’attrice ha espresso apprezzamento per la scena della morte del personaggio, definendola “tragica e poetica”.
Curiosità
- Ha iniziato a prendere lezioni di recitazione nel 1994 imparando dai migliori come lo scrittore e regista James Lapine, Naomi Wallace e Tony Kushner.
- Durante gli anni di The O.C., Mischa è diventata una vera e propria icona di stile per molti adolescenti, influenzando le tendenze della moda dell’epoca.
- Nell’opera teatrale Slavs! Mischa a soli 9 anni ha interpretato la parte della protagonista, Vodya Domik, una bambina russa scappata dalla guerra ma purtroppo contaminata dalle radiazioni.
- Appare per la prima volta in televisione nel film Un Angelo a New York, trasmesso in tv nel 1996.
- Nel 2007 viene arrestata per guida in stato d’ebbrezza. Dopo essere stata messa in libertà vigilata, nel 2009 viene portata in ospedale per un sospetto tentativo di suicidio a base di tranquillanti.
- Nel 2015 fa causa a sua madre, sua ex manager, per averle sottratto dei soldi a sua insaputa. In seguito nel 2017, fa causa anche al suo ex per revenge porn.
- Oggi Mischa sembra stare molto meglio. Il suo progetto più recente è il reboot del reality show The Hills.
