Oggi lunedì 1 settembre alla Mostra del Cinema di Venezia è il giorno del secondo Leone d’oro alla carriera. Dopo Werner Herzog oggi tocca all’iconica attrice hollywoodiana Kim Novak, grande interprete della stagione d’oro del cinema americano, attrice per Hitchcock, Preminger, Wilder e altri giganti della settima arte. Per rendere un ulteriore omaggio all’attrice statunitense, il documentario Kim Novak’s Vertigo di Alexandre Philippe (Fuori concorso).
Per i film in concorso di oggi, Wayne Johnson lasciatosi alle spalle il mondo dei blockbuster, arriva in gara al Lido vestendo i panni del campione arti marziali miste Mark Kerr nel biopic The Smashing Machine di Benny Safdie, a fianco di Emily Blunt.
Grade trepidazione per il debutto fuori concorso di Portobello, la serie diretta da Marco Bellocchio sulla vicenda giudiziaria di Enzo Tortora (interpretato da Fabrizio Gifuni). Bellocchio dopo Esterno notte (dedicato al caso Moro e sempre con Gifuni) e Rapito (ispirato al caso Mortara), torna ad occuparsi di un altro scottante fatto di cronaca, entrato ormai a far parte della storia del nostro paese.

Il maestro con Pierfrancesco Favino
Pierfrancesco Favino presente a Venezia per presentare Il maestro, in cui interpreta Raul, un ex campione di tennis che vanta un ottavo di finale al Foro Italico, ma la sua vita è stata un crescendo di scelte sbagliate, che lo hanno portato a una serie di fallimenti dal punto di vista professionale e personale. Il film è ambientato negli anni Ottanta ed è diretto dal talentuoso Andrea Di Stefano, che aveva già diretto Favino nel magistrale noir L’ultima notte di Amore. Questa volta Di Stefano gioca la carta della commedia mara con protagonista un fallito che vive di ricordi e glorie passate, rievocando non poco gli intrecci agrodolci della mitica commedia all’italiana, merito dell’abile penna di Ludovica Rampoldi (Esterno notte, Il traditore), tra le più importanti sceneggiatrici del cinema italiano contemporaneo.
Micaela Ramazzotti e Claudio Pallitto insieme a Venezia
Non può passare inosservata all’interno della città lagunare la presenza di Micaela Ramazzotti, che in occasione dell’evento di Giorgio Armani all’Arsenale e successivamente al Filming Italy Venice Award, torna in pubblico a fianco di Claudio Pallitto.
L’attrice e autrice romana aveva vinto il Premio degli spettatori Armani Beauty con il suo esordio registico Felicità. È stato proprio nel 2022 su quel set, che ha conosciuto il personal trainer Claudio Pallitto con cui è nato un grande amore che prosegue tutt’oggi. Venezia resta quindi la loro città, la cornice perfetta per far risaltare questa coppia.
Rocío Muñoz Morales alla Mostra del Cinema dopo la separazione con Bova
L’attrice e conduttrice spagnola Rocío Muñoz Morales è presente al Lido. I suoi numerosi impegni lavorativi non si sono arrestati, nonostante quanto successo al suo ex compagno Raoul Bova, dopo che Fabrizio Corona ha reso pubblici audio e chat private che l’attore ha scambiato con la giovane influencer Martina Ceretti.
Durante la conferenza stampa del Filming Italy Venice Award, l’attrice è stata intercettata dall’AdnKrnos. Nonostante Morales non abbia fatto alcun riferimento alla vicenda che ha travolto lei e la sua famiglia nelle scorse settimane, la risposta che ha dato lascia trasparire un chiaro riferimento a in che modo stia affrontando la separazione e anche le questioni legali. “Sto bene, sono serena, sono tranquilla. Perché, non si vede?”, ha chiosato Morales.
