Ecco alcune uscite imminenti nelle sale italiane a partire dalla prossima settimana. Tra i titoli più attesi del momento si piazza al primo posto Elio, l’ultimo lavoro d’animazione Disney-Pixar (in sala dal 18 giugno). Segue in pole position l’horror catastrofico di Danny Boyle 28 anni dopo (in sala dal 18 giugno), sequel di 28 giorni dopo e 28 settimane dopo (non diretto però da Boyle). Chiude il trittico la nuova opera dell’eccentrico regista Louis Nero, Milarepa (in sala dal 19 giugno).
A distanza di pochi giorni dall’uscita in sala, il film di Nero, verrà proiettato presso il Cinema Multiplex Moderno di Spinetta Marengo (Alessandria), alla presenza del regista. L’incontro a cura del Circolo del Cinema alessandrino La Voce della Luna, verrà introdotto dalla presidente del circolo Barbara Rossi.

Elio: La nuova avventura animata Disney-Pixar
Diretto da da Domee Shi e Madeline Sharafian e prodotto da Pete Docter (tra i veterani di casa Pixar), Elio (in sala dal 18 giugno) racconta l’avventura incredibile di un ragazzino di undici anni (Elio appunto). Elio è dotato di una fervida immaginazione e una grande voglia di esplorare lo spazio e il suo desiderio sarà avverato inaspettatamente quando si vedrà catapultato attraverso la galassia.
Elio vivrà una grandiosa avventura dove incontrerà molte forme di vita aliene, affronterà una crisi di proporzioni intergalattiche e tutto questo lo porterà a scoprire il segreto più grande di tutti: conoscere se’ stesso e chi è destinato ad essere.
Dopo Elemental e Inside Out 2, ecco il nuovo lungometraggio Disney-Pixar, che ha avuto un percorso produttivo abbastanza travagliato. Annunciato nel 2023, sarebbe dovuto uscire nel 2024, per poi essere posticipato all’anno successivo. La regia è stata seguita da Adrian Molina, co-regista di Coco, ma in seguito alla decisione del direttore creativo Pixar Pete Docter, la regia è passata a Domee Shi (regista di Red) e Madeline Sharafian (regista del corto La tana).
28 anni dopo: Danny Boyle torna all’horror
Il regista cult di Piccoli omicidi tra amici e Trainspotting, torna a dedicarsi al genere horror con il sequel del suo 28 giorni dopo e di 28 settimane dopo.
28 anni dopo, prende il via esattamente dopo ventotto anni dalla catastrofe che ha decimato l’umanità, trasformando per sempre la vita dei sopravvissuti e il corso della razza umana. Seguiamo da vicino un gruppo di sopravvissuti che vive su una piccola isola, lontana dai pericoli ma collegata alla terraferma da un’unica strada rialzata ed estremamente protetta.
Terzo capitolo di una saga horror-catastrofica che ha segnato un cambio di rotta nella filmografia del cineasta britannico.
Milarepa: il nuovo bizzarro lavoro di Louis Nero
Il nuovo film di Louis Nero (in sala dal 19 giugno), è ambientato nel cuore della Sardegna, in un futuro post-apocalittico sospeso tra passato e futuro. Luogo dove la natura ha riconquistato il dominio su una tecnologia ormai in rovina.
La giovane Mila (Isabelle Allen), affronta un dolore profondo, la morte improvvisa del padre, brutalmente assassinato, e la sottrazione dell’eredità da parte degli zii paterni. Spinta dal desiderio di vendetta, intraprende un percorso difficile e pieno di ostacoli.
Ma anche dopo aver ottenuto la sua rivincita, Mila non trova pace. Decide così di iniziare un viaggio solitario e spirituale attraverso antichi insediamenti, alla ricerca di sé stessa e di redenzione per le proprie azioni.
Louis Nero è un regista eccentrico che nel corso degli ultimi anni si è creato uno zoccolo duro di assidui seguaci. A distanza di otto anni da The Broken Key, il cineasta torinese rilegge in maniera del tutto anomala e personale la figura del mistico e filosofo tibetano Milarepa, di cui già si era occupata Liliana Cavani nel lontano 1974.
